Linfomi

Il linfoma è un cancro del tessuto linfatico (sistema linfatico), che svolge un ruolo importante nell'attivazione del nostro sistema immunitario. È caratterizzato dalla formazione di tumori solidi nel sistema immunitario.1 Questo tipo di cancro colpisce le cellule immunitarie chiamate linfociti, che sono un tipo di globuli bianchi.

LifEscozul® - Linfomi

Un linfoma è una proliferazione maligna dei linfociti (cellule del sistema immunitario), in altre parole del tessuto linfatico, di solito all'interno dei linfonodi, anche se può colpire altri tessuti.

Il linfoma colpisce ogni anno da tre a sei persone ogni 100.000 abitanti. L'età media in cui la malattia compare di solito è di 60 anni. Il trattamento del linfoma dipende dalla prognosi, dall'età e dalle condizioni generali del paziente, oltre che dal tipo di linfoma, tra gli altri.

Ci sono due tipi principali di linfoma: il linfoma di Hodgkin o malattia di Hodgkin. Tutti gli altri tipi di linfoma sono chiamati linfomi non Hodgkin. Una volta determinato il tipo di linfoma, esso viene classificato secondo la sua prognosi per gradi: basso, intermedio e alto.

I principali trattamenti disponibili sono la chemioterapia, la radioterapia, l'immunoterapia e il trapianto di midollo osseo, quando possibile.

Escozul® può essere somministrato insieme a qualsiasi trattamento convenzionale. Escozul® cerca di lavorare non solo sul cancro ma anche sulla qualità di vita del paziente. I suoi effetti analgesici e antinfiammatori contribuiscono a migliorare la qualità della vita in circa il 65-75% dei pazienti trattati. Attraverso il suo effetto antitumorale, a seconda dello stadio, ci si aspetta uno dei seguenti risultati: poter rallentare la progressione della malattia, fermare la crescita del tumore, ridurre la dimensione delle lesioni o eliminare le lesioni tumorali.

È importante sottolineare che Escozul® non è considerato una cura per il cancro, è una medicina naturale che converte questa malattia mortale in una malattia cronica controllata, offrendo anche qualità di vita.

Risultati in casi diversi

Linfoma non-Hodgkin ricorrente. Paziente: Natali Età: 29

Paziente con linfoma non-Hodgking ricorrente con coinvolgimento cervicale e bilaterale dei linfonodi intraparotidei, su trattamenti naturali, riesce ad eliminare la malattia poco più di un anno dopo aver iniziato con Escozul®.

Natali è una paziente di 28 anni, che è venuta da noi nel giugno 2016 con una diagnosi di linfoma non-Hodgkin, seconda insorgenza, con coinvolgimento dei linfonodi cervicali e intraparotidei. Natali non si era mai sottoposta a trattamenti convenzionali. Dopo 13 mesi di trattamento con Escozul® in combinazione con altre terapie naturali, i test di Natali indicano che la malattia NON è presente.

Riassunto del caso:

Condividiamo il caso di Natali, 29 anni, che è venuta da noi nel giugno 2016, con una diagnosi di linfoma Non-Hodgkin ricorrente, con una prima comparsa nel 2014.

Quando abbiamo ricevuto la documentazione medica abbiamo potuto confermare che Natali aveva una ricaduta del linfoma non-Hodgkin, con coinvolgimento dei linfonodi sottomandibolari di destra (linfoadenopatia fino a 26 mm), nella parotide destra con linfoadenopatia fino a 18 mm e nella parotide sinistra con linfoadenopatia fino a 4,6 mm. c'era anche un coinvolgimento dei linfonodi giugulari e cervicali posteriori di destra e nella regione sottomandibolare sinistra.

Una volta che il caso è stato analizzato dai nostri specialisti, abbiamo informato Natali su cosa poteva aspettarsi con Escozul® e le possibilità di ottenere buoni risultati.

Ogni dose di Escozul® è personalizzato, specifico per il tipo e l'aggressività del tumore. Queste dosi possono cambiare nel tempo secondo i risultati osservati nel paziente. Questo richiede una comunicazione efficace tra il paziente e il nostro team medico per permetterci di fare le raccomandazioni appropriate su diversi aspetti. Se il paziente o i membri della famiglia non mantengono una comunicazione fluida con noi, allora i risultati con il paziente non saranno buoni come dovrebbero essere Escozul® non sarà come previsto.

Natali ha iniziato il trattamento con Escozul® alla fine di giugno 2016, si stava sottoponendo ad altri trattamenti naturali come il Kambo e poi la somministrazione di plasma arricchito e una corretta alimentazione.

Sviluppi attuali, monitoraggio e risultati:

Natali è una persona molto positiva, con una forte volontà di vivere e andare avanti e molto determinata. Si è sempre concentrata sulla ricerca di opzioni naturali per combattere la malattia, cercando trattamenti per aiutarla a rafforzare il suo sistema immunitario, come Kambo e iniezioni di plasma; e Escozul®, che si rivolge direttamente alle cellule tumorali.

l'evoluzione di Natali è stata soddisfacente, con un miglioramento fin dai primi esami con una progressiva diminuzione delle dimensioni delle lesioni.

Infine, nell'ultima TAC effettuata nel dicembre 2017, non è stata osservata alcuna malattia a nessun livello, tutte le lesioni tumorali sono scomparse, quindi Natali è passata alla fase di sorveglianza, anche se continuerà ad essere monitorata Escozul® per qualche altro mese per consolidare questi risultati.

In questo caso, con l'uso di Escozul® in combinazione con altri trattamenti naturali, è stato possibile ridurre gradualmente la malattia fino ad eliminare tutto il coinvolgimento del tumore nel corpo.

Come diciamo sempre, è importante sottolineare che non è possibile generalizzare qualsiasi risultato con Escozul® per evitare di suscitare false aspettative nella gente, il Escozul® non fa miracoli. Solo lavorando insieme e comunicando costantemente possiamo mantenere le giuste dosi di Escozul® farmaci antitumorali personalizzati e funzionali.

È anche importante dire che tutte le informazioni mediche sul caso sono disponibili per la consultazione, così come il contatto con la controparte medica sia dell'oncologo che ha seguito il caso che dei nostri specialisti. Crediamo nella trasparenza nel trattare con i nostri pazienti e nel diritto di formarsi un'opinione basata su informazioni e analisi.

Se desiderate essere trattati secondo il protocollo con Escozul® dovrebbe sapere quanto segue: il Escozul® è un prodotto che stiamo ancora studiando, comprese le sue altre proprietà come analgesico e antinfiammatorio, quindi non è un prodotto commerciale, cioè non può essere venduto. Ogni caso che vuole essere incluso nel nostro protocollo deve essere valutato e approvato come il Escozul® non è efficace in tutti i tipi di tumore. Una volta approvato, il paziente e i suoi familiari devono accettare di mantenere contatti regolari con il nostro team medico.

Per entrare nel protocollo è necessario inviare una mail a: servicios@lifescozulcuba.com indicando l'età del paziente, il tipo di cancro e lo stato fisico ed emotivo del paziente. Questo è il primo passo, e uno specialista si occuperà del caso. Il nostro tempo di risposta è di un'ora o due, poiché ogni caso viene risolto personalmente, non automaticamente. l'idea è che la comunicazione che stabiliamo sia sempre governata da un trattamento professionale e umano.

Preparato dal Gruppo LifEscozul® Gennaio/2018

Documenti medici

LifEscozul® - Natali 1 - Linfomi
LifEscozul® - Natali 2 - Linfomi
LifEscozul® - Natali 3 - Linfomi
LifEscozul® - Natali 4 - Linfomi

Linfoma non-Hodgkin recidivato. Paziente: Amada Età: 62

Paziente con linfoma non-Hodgkin di prima comparsa nel 2010, trattato con chemioterapia e radioterapia, che ha presentato una ricaduta addominale nel 2016. Sei mesi dopo il trattamento con Escozul® mostra una riduzione della malattia.

Amada è una paziente di 62 anni, a cui è stato diagnosticato un linfoma Non-Hodgkin nel 2010, trattato con successo con la medicina convenzionale. È venuta da noi nel novembre 2016 con una ricaduta del linfoma con coinvolgimento linfoproliferativo addomino-pelvico.

Riassunto del caso:

Oggi condividiamo il caso di un paziente di 62 anni che è venuto da noi nel novembre 2016, con una diagnosi di linfoma non-Hodgkin addomino-pelvico recidivato.

Quando abbiamo ricevuto la documentazione medica siamo stati in grado di confermare che Amada aveva avuto un linfoma non-Hodgkin per la prima volta nel 2010, che è stato trattato con successo nel 2010 con chytridiectomia e radioterapia. Nel 2016 ha presentato una ricaduta con coinvolgimento linfonodale nel conglomerato iliaco comune destro con adenopatie tra 16 e 18 mm; nella catena iliaca esterna destra con adenopatie tra 16 e 19 mm; nella catena otturatoria destra con adenopatie fino a 9 mm, e nella catena glutea interna destra con adenopatie fino a 12 mm.

In termini di sintomi, aveva dolori addominali sul lato destro, sudorazione notturna, difficoltà nell'alimentazione, anemia, depressione, tosse e febbre.

Una volta che il caso è stato analizzato dai nostri specialisti, abbiamo informato il paziente su cosa poteva aspettarsi con Escozul® e le possibilità di ottenere buoni risultati.

Ogni dose di Escozul® è personalizzato, specifico per il tipo e l'aggressività del tumore. Queste dosi possono cambiare nel tempo secondo i risultati osservati nel paziente. Questo richiede una comunicazione efficace tra il paziente e il nostro team medico per permetterci di fare raccomandazioni appropriate su diversi aspetti. Se il paziente o i membri della famiglia non mantengono una comunicazione fluida con noi, allora i risultati con il paziente non saranno buoni come dovrebbero essere Escozul® non sarà come previsto.

Amada ha iniziato il trattamento con Escozul® nel novembre 2016. Doveva iniziare la chemioterapia.

Sviluppi attuali, monitoraggio e risultati:

Durante il periodo di trattamento con Escozul®, Amada si è sentita molto meglio fisicamente e la maggior parte dei suoi sintomi sono diminuiti, anche se lei ha chiesto l'anemia. Nella nuova TAC che abbiamo ricevuto datata 23 maggio 2017, 6 mesi dopo che aveva iniziato con Escozul®, i conglomerati gangliari descritti a livello infradiaframmatico sono scomparsi, al momento esistono adenopatie retroperitoneali sparse di origine da determinare, senza poter escludere che pur non essendo in conglomerati, corrispondano a un processo linfoproliferativo.

Amada è attualmente in trattamento con Escozul® con dosi crescenti, cercando di migliorare i risultati ottenuti.

In questo caso è stato raggiunto, insieme all'uso della chemioterapia, ha aiutato Amada a migliorare le sue condizioni fisiche e le prospettive della malattia.

Come diciamo sempre, è importante sottolineare che non è possibile generalizzare qualsiasi risultato con Escozul® per evitare di suscitare false aspettative nella gente, il Escozul® non fa miracoli. Solo lavorando insieme e comunicando costantemente possiamo mantenere le giuste dosi di Escozul® farmaci antitumorali personalizzati e funzionali.

È anche importante dire che tutte le informazioni mediche sul caso sono disponibili per la consultazione, così come il contatto con la controparte medica sia dell'oncologo che ha seguito il caso che dei nostri specialisti. Crediamo nella trasparenza nel trattare con i nostri pazienti e nel diritto di formarsi un'opinione basata su informazioni e analisi.

Se desiderate essere trattati secondo il protocollo con Escozul® dovrebbe sapere quanto segue: il Escozul® è un prodotto che stiamo ancora studiando, comprese le sue altre proprietà come analgesico e antinfiammatorio, quindi non è un prodotto commerciale, cioè non può essere venduto. Ogni caso che vuole essere incluso nel nostro protocollo deve essere valutato e approvato come il Escozul® non è efficace in tutti i tipi di tumore. Una volta approvato, il paziente e i suoi familiari devono accettare di mantenere contatti regolari con il nostro team medico.

Per entrare nel protocollo è necessario inviare una mail a: servicios@lifescozulcuba.com indicando l'età del paziente, il tipo di cancro e lo stato fisico ed emotivo del paziente. Questo è il primo passo, e uno specialista si occuperà del caso. Il nostro tempo di risposta è di un'ora o due, poiché ogni caso viene risolto personalmente, non automaticamente. l'idea è che la comunicazione che stabiliamo sia sempre governata da un trattamento professionale e umano.

Preparato dal Gruppo LifEscozul® Maggio/2017

Documenti medici

LifEscozul® - Amada 1 - Linfomi
LifEscozul® - Amada 2 - Linfomi

F.E. Linfoma diffuso a grandi cellule B non Hodgkin, età 17 anni

Il paziente con linfoma mediastinico raggiunge la regressione della malattia, sottoponendosi al trattamento congiunto di Escozul® e chemioterapia.

Dati del paziente:

Iniziali: F. E (nome non condiviso in quanto minorenne) Età: 17

Diagnosi iniziale:

Diffuso linfoma non-Hodgkin a grandi cellule B nel mediastino anteriore (dimensioni 11×7.5cm), con spostamento delle cavità cardiache destre.

Sintomi iniziali:

Perdita di peso, Difficoltà a dormire, Dispnea a riposo, Irritabilità

Trattamenti:

È iniziato con Escozul® a metà luglio 2015. La paziente era sottoposta a chemioterapia (2 su 8 previste), seguita da radioterapia.
È importante ricordare che il Escozul® è un prodotto naturale che ha la capacità di eliminare le cellule tumorali, senza che questo significhi che sia una cura per il cancro. La sua capacità di inibire la crescita delle cellule maligne le permette di essere usata come controllore della malattia e l'obiettivo del lavoro è di permettere al paziente di vivere con la sua malattia con il minor disturbo possibile alla sua routine quotidiana.

Sviluppi e risultati attuali:

Dai primi rapporti ci sono stati notevoli miglioramenti: ha cominciato a dormire meglio e il suo appetito è migliorato. Entro un mese dal trattamento, la paziente ha cominciato a riacquistare peso e i membri della famiglia hanno riferito che aveva un aspetto migliore.

Nel controllo effettuato all'inizio di ottobre, 3 mesi dopo l'inizio del trattamento con Escozul®, e ancora senza concludere i cicli di chemioterapia (5° ciclo), è stata inclusa una tomografia, in cui la presenza del tumore NON è stata osservata. Gli esami del sangue hanno mostrato valori normali e la paziente ha riacquistato il suo peso iniziale.

Il paziente è attualmente stabile e non ha sintomi legati alla malattia.

In questo caso, con l'applicazione congiunta di Escozul® e la chemioterapia, è stato possibile non solo eliminare la malattia, ma anche aiutare la paziente a migliorare le sue condizioni fisiche e la qualità della vita, fin dalle prime dosi di Escozul®.

È importante notare che non è possibile generalizzare alcun risultato con Escozul® per evitare di creare false aspettative nelle persone. Ogni caso che riceviamo viene analizzato per informare la famiglia su cosa aspettarsi. Ogni persona è un universo completamente diverso, anche se ha la stessa malattia. Questo documento non è una testimonianza ma una sintesi dell'evoluzione in cui le informazioni mediche sono disponibili per la consultazione.

Documenti medici

LifEscozul® - F.E. 1 - Linfomi
LifEscozul® - F.E. 2 - Linfomi
LifEscozul® - F.E. 3 - Linfomi
LifEscozul® - F.E. 4 - Linfomi

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